
Alta tensione, occhio vigile e cartellino sempre alla mano. Compito molto difficile il loro, che può essere interpretato secondo vari stili. Distinguiamo direttori di gara "all'inglese", ingrediente indispensabile per un match spettacolare e fischietti più severi, spesso
protagonisti in negativo di un gioco discontinuo e spezzettato.
Nome |
Partite arbitrate |
Cartellini gialli |
Doppie ammonizioni |
Cartellini rossi |
Rigori concessi |
Gianluca Rocchi |
10 |
53 |
2 |
3 |
7 |
Daniele Doveri |
10 |
54 |
3 |
- |
3 |
Luca Banti |
9 |
59 |
1 |
- |
- |
Nicola Rizzoli |
9 |
51 |
3 |
5 |
1 |
Antonio Damato |
9 |
50 |
2 |
2 |
2 |
Domenico Celi |
9 |
50 |
1 |
- |
2 |
La classifica degli arbitri più rigidi, è guidata da Gianluca Rocchi. Il fischietto di Firenze, ha diretto 10 giornate di campionato in questa stagione, dimostrando tutta la sua inflessibilità: il dato sui rigori è clamoroso, sfiorando la media di uno a partita.
Buono a sapersi per i fantasy manager. Molto appetibile risulta infatti la scelta di schierare rigoristi nei match arbitrati dal fischietto toscano.
In quanto a espulsioni, invece, il primato è assegnato a Nicola Rizzoli. Uno degli arbitri italiani più quotati a livello internazionale, tende a farsi rispettare in campo, mantenendo in controllo la partita grazie all'uso dei cartellini. Otto sono state le volte in cui ha spedito un giocatore sotto la doccia.
Probabilmente è lui il direttore di gara più penalizzante per i fantasy manager: sotto la sua direzione, la partita stenterà a decollare. L'attenzione, in questo caso, si sposta sui calciatori che prediligono un gioco più duro: non sarà molto difficile ritrovare la loro casella delle ammonizioni piena.
Occhio al fischietto, quindi: se vogliamo raggiungere la vittoria nulla deve essere lasciato al caso!