Entriamo nel vivo della competizione con la fase a eliminazione diretta. Tanti gli scontri interessanti, che vedono come protagoniste "big" dei campionati europei, con grandi storie continentali alle spalle.
Ragguardevole varietà di scelta per i fantasy manager più attenti ed esperti,
sempre sul pezzo.
Cominciamo dalla porta. Difficile trovare "numeri uno" totalmente affidabili a poco prezzo, puntiamo sui cosiddetti "portieri di coppa", che grazie al turnover potrebbero trovare un posto da titolari in squadra. Jaume Domenech (Valencia), Roman Weidenfeller (Borussia Dortmund) e Etrit Berisha (Lazio) fanno al caso nostro.
Passiamo alla difesa. Il miglior fantasy centrale della competizione è sicuramente Mats Hummels. Scelta rischiosa quella di farlo entrare a far parte della squadra: il costo è elevato, ma non è detto che la sua prestazione possa lasciarci rimpianti. Se andiamo alla ricerca di qualità, con un occhio al risparmio, potremmo acquistare nell'ampio mercato italiano.
Wesley Hoedt è diventato uno dei perni centrali della retroguardia laziale, ed è proprio per le sue prestazioni nella coppa europea che ha ricevuto fiducia dal mister. I suoi numeri: 2,2 di media per i contrasti e addirittura 4,8 per gli intercetti, fanno spiccare la sua fantasy media. Un giocatore che invece potrebbe trovare spazio grazie al turnover è Cristian Maggio: buona qualità in fase di spinta, con la possibilità di realizzare assist e ottimi numeri difensivi, con 3,4 di media per i contrasti e poco meno di 2 per gli intercetti.
A centrocampo è difficile non lasciarsi tentare da fuoriclasse del calibro di Mata, Mertens, Eriksen e Mkhitaryan, capaci di esaltarsi nelle notti europee, garantendo fantasy prestazioni di altissimo livello. Possiamo toglierci qualche sfizio risparmiando magari sul secondo interprete. Infatti a prezzi onesti potremmo acquistare giovanissimi talenti. Leroy Sanè (Schalke 04) 1 goal e 1 assist con una media di 3,6 tiri a partita e 3,2 dribbling riusciti e Nkoudou (Marsiglia) che ha segnato ben 4 goal e fornito 2 assist con una media di 2 tiri e 2,4 dribbling a partita. Non dimentichiamoci di Jesse Lingard, pupillo di Van Gaal, atteso da una gara non troppo complicata.
Concludiamo con l'attacco. David Lafata (Sparta Praga) è solito scatenarsii davanti ai propri tifosi e contro il Krasnodar, potrebbe trovare la rete. Difficile lasciare fuori qualche nome dell'attacco di Liverpool e Manchester United, attesi da trasferte non troppo proibitive. Un nome italiano? Manolo Gabbiadini, sopratutto per la grande capacità di andare al tiro, media di 4,3 a partita, che gli permette di totalizzare una grande quantità di fantasy bonus.